10 luglio Ore 21
Francesco Fratini Tromba
Giuseppe Romagnoli Contrabbasso
Matteo Bultrini Batteria
Francesco Fratini Tromba
Giuseppe Romagnoli Contrabbasso
Matteo Bultrini Batteria
Red Pellini Sax
Leonardo Borghi Piano
Carlo Battisti Batteria
Daniele Cordisco Chitarra
Jacopo Ferrazza Contrabbasso
Giovanni Campanella Batteria
Daniele Cordisco Chitarra
Stefano Nunzi Contrabbasso
Giovanni Campanella Batteria
Line Up:
Paco Torregrosa Sax
Vincenzo Florio Contrabbasso
Marco Valeri Batteria
Luigi di Nunzio Sax Contralto
Pasquale Calò Sax Tenore
Eugenio Macchia Piano
Giulio Scianatico Contrabbasso
Alessandro Campobasso Batteria
GleAM Records è orgogliosa di annunciare l’uscita di The Imaginary Roads, secondo album da leader del batterista e compositore italiano Alessandro Campobasso e del suo quartetto, disponibile in CD e digital download/streaming dal 18 giugno 2022 e distribuito da IRD International e Believe Digital.
Liberamente ispirato alle “Città Invisibili” di Italo Calvino, questo lavoro ha come obiettivo quello di evidenziare la potenza evocativa e percettiva proprie della musica jazz.
In linea con il percorso iniziato nel primo album Unconditioned (Four Edition 2015), questo secondo album rivela una forte urgenza espressiva del leader. Nella sua ricerca musicale, tradizione e contemporaneità confluiscono in una scrittura in cui si alternano spazi aperti e forme multitematiche.
Il respiro d’ insieme del quartetto e il suo modo aperto di intendere il drive ritmico incarnano bene l’idea del viaggio con i suoi incontri e le sue increspature.
La tessitura dei brani e la loro successione mettono in evidenza un’estetica musicale in cui è centrale lo storytelling, una narrativa in cui le parti scritte sono affidate ad una forte personalizzazione del suono e dello spazio sonoro.
Campobasso ambisce a trascinare l’ascoltatore in un viaggio musicale attraverso molteplici soluzioni estetiche, stilistiche, compositive, evocando le infinite “strade immaginarie” che la musica permette. In quest’ottica esiste una cornice ai brani, come nelle “città invisibili”, che incanala le percezioni e collega l’evoluzione.
Gianluca Figliola Chitarra
Yazan Greselin Hammond
Andrea Nunzi Batteria
Filippo Bianchini Sax Soprano/Tenore
Lewis Saccocci Piano
Mauro Arduini Contrabbasso
Davide Pettirossi Batteria
Matt Renzi Sax Tenore
Giuseppe Romagnoli Contrabbasso
Marco Valeri Batteria
Matt Renzi Sax Tenore
Vincenzo Florio Contrabbasso
Marco Valeri Batteria