Dal 1996, dal martedì alla domenica al Gregory’s si suona jazz dal vivo, ogni sera due set per un viaggio nella storia di questa magnifica espressione popolare, attraverso una continua ricerca sugli standard e gli arrangiamenti dei songbook dei grandi compositori che tra gli anni ’20 e gli anni ’60 hanno fatto la storia del jazz; jam session, serate tributo e grandi concerti internazionali riempiono il palinsesto musicale portando avanti la linea del Gregory’s: diffondere la cultura del jazz esaltando l’aspetto popolare di una musica che, contrariamente a quanto spesso si pensa, si apprezza maggiormente quanto più riesce ad essere orecchiabile e godibile.
in jazz we trust
Diffondere la cultura del jazz vuol dire farlo amare e quindi renderne piacevole l’ascolto per farlo arrivare, prima di tutto, al cuore del pubblico. Per fare questo il Gregory’s ospita i migliori artisti italiani e invita grandi ospiti internazionali, cercando di offrire al pubblico sempre un alto standard qualitativo. Il jazz al Gregory’s nasce dallo studio appassionato dei grandi “classici” e dei generi della tradizione, dallo swing al bebop fino all’hardbop, e vuole essere un costante omaggio ai nomi, alle espressioni e alle personalità che hanno fatto la storia del jazz, da Cole Porter a Louis Armstrong, da Duke Ellington a Ella Fitzgerald fino a Oscar Peterson, Charlie Parker e Miles Davis.